Poiché l’annullamento dei debiti contributivi a seguito delle operazioni di saldo e stralcio dei debiti fino a mille euro disposte dal Decreto Legge 199/2018 e dalla Legge 197/2022 ha comportato una riduzione contributiva per artigiani, commercianti e autonomi iscritti all’INPS e di tutti coloro iscritti alla Gestione Separata INPS, è oggi possibile chiedere all’INPS il riconteggio dei debiti annullati al fine di recuperare i contributi persi.
Per tale operazione (riconteggio) si rende necessario:
- disporre di un estratto conto contributivo aggiornato;
- verificare l’esistenza dei “buchi” contributivi” e la relativa motivazione;
- procedere al versamento di quanto rideterminato dall’INPS entro il 31 dicembre 2023
Coloro quindi che hanno usufruito dell’annullamento di cartelle contenenti debiti INPS fino alla concorrenza di euro 1.000,00 e che siano interessati al recupero delle posizioni contributive, sono pregati di comunicarlo allo Studio entro e non oltre il 7 c.m., atteso che la presentazione della domanda di rideterminazione di quanto dovuto scade il 10 c.m.
Facciamo presente che il pagamento dei contributi stralciati e delle relative sanzioni ed interessi dovrà essere eseguiti entro il 31 dicembre c.a..