Se nella abitazione o presso la sede della società è presente un generatore alimentato a biomassa con potenza utile nominale inferiore ai 10 kW il responsabile dell’impianto (cioè il proprietario della casa o l’inquilino in caso di locazione) deve provvedere ad un “accatastamento semplificato” dell’impianto.
L’accatastamento semplificato è una procedura prevista per l’impianto installato prima del 15 marzo 2023 ed è il responsabile dell’impianto (cioè il proprietario della casa o l’inquilino in caso di locazione) a dover procedere all’“accatastamento” in modo rapido e veloce tramite la procedura online; se invece l’impianto è installato dopo il 15 marzo 2023 dovrà procedere il manutentore/installatore. In questo secondo caso assicurati che il tuo installatore ti rilasci la ricevuta di accatastamento e conservala con cura.
Nella normativa rientrano: camini (sia aperti che chiusi con inserti), stufe e delle caldaie che usano biomasse (legna, pellet, cippato). Sono invece escluse dall’accatastamento le cucine economiche, ovvero stufe dedicate alla cottura dei cibi e non collegate all’impianti di riscaldamento.
La procedura per l’accatastamento semplificato è indicata nel seguente link: https://siert.regione.toscana.it/cit_accatastamento.php